OFFSHORE: IL MARE APERTO È LA NUOVA FRONTIERA DELL’ENERGIA EOLICA
Dopo l’energia del fuoco, insieme a quella dell’acqua, il vento è la fonte più antica di energia rinnovabile utilizzata dall’uomo.
L’ENERGIA EOLICA: I “MULINI A VENTO” DEL MARE
Si tratta del processo mediante il quale il vento viene sfruttato per generare energia meccanica o elettricità. Attualmente l’energia viene convertita attraverso centrali eoliche, mentre in origine veniva utilizzata immediatamente come energia motrice, per esempio nei mulini a vento.
TECNOLOGIA CONSOLIDATA
Gli esseri umani sfruttano la potenza del vento da sempre. I marinai usavano il vento per navigare nei mari, gli agricoltori usavano mulini a vento per macinare il grano e gli allevatori usavano il vento per alimentare le pompe dell’acqua per il bestiame. Ora, la tecnologia moderna ci consente di generare energia pulita e rinnovabile dall’eolico offshore.
Le turbine eoliche offshore vengono già utilizzate con successo in Europa e in altre parti del mondo. I venti in mare aperto sono generalmente più stabili e più forti dei venti sulla terra. Sfruttare la potenza dei venti offshore aiuterà il nostro paese a raggiungere i suoi obiettivi di transizione energetica senza ulteriore uso del territorio, per costruire un’economia energetica moderna e pulita e garantire comunità sane e sostenibili.
ENERGIA PULITA
I governi di tutto il mondo stanno lavorando per ridurre le emissioni di carbonio e abbandonare i combustibili fossili quali carbone e petrolio. L’eolico offshore è un’ottima fonte di energia rinnovabile pulita e affidabile: il vento che soffia al largo della costa italiana è una vasta riserva di energia non sfruttata.
Gli italiani chiedono di perseguire modelli industriali e politiche energetiche sostenibili per soddisfare il fabbisogno energetico del Paese. L’energia eolica ha zero emissioni e, a differenza di altre fonti energetiche, non comporta rischi per l’ambiente.
SOSTENIBILITÀ, OGGI E DOMANI
Gli italiani vogliono comunità sane, sicure e dinamiche e l’eolico offshore può aiutare a realizzare questo futuro sostenibile. Sostituire le centrali elettriche che bruciano combustibili fossili con turbine eoliche offshore pulite contribuirà a migliorare l’aria che respiriamo e fornirà moderne opportunità di lavoro per l’economia del XXI secolo e sosterrà il percorso verso l’indipendenza energetica dell’Italia.
La progettazione dei siti eolici offshore deve tener contro di rigorosi parametri ambientali volti a proteggere l’avifauna, le specie marine e l’habitat. Ci impegniamo a garantire una gestione efficiente e rispettosa dei nostri mari e degli ecosistemi marini. L’eolico offshore è davvero una fonte di energia responsabile, rinnovabile e sostenibile per soddisfare le esigenze del nostro Paese.
OCCUPAZIONE E SVILUPPO
L’eolico offshore creerà e sosterrà posti di lavoro, a livello nazionale e locale, altamente qualificati: ingegneri, edili, geometri, scienziati e artigiani. I progetti eolici offshore possono aiutare a rivitalizzare molteplici settori manifatturieri e i porti delle aree interessate, costituiscono un incredibile impulso per la creazione di intere catene del valore e la premessa per garantire occupazione stabile e qualificata per decenni.
L’industria eolica offshore impiega già decine di migliaia di lavoratori in Europa. I progetti di energia eolica richiedono in genere centinaia di prodotti e componenti diversi. Per costruire, assemblare e mantenere le turbine eoliche e le infrastrutture che le supportano è necessaria manodopera qualificata.
Il vento è una delle risorse naturali di cui il nostro Paese è ricco, soprattutto nelle aree oggi considerate svantaggiate.